Play With… Sticks

Che si tratti di aree commerciali o residenziali, Sticks facilita una diversa lettura dello spazio, facendo emergere configurazioni inattese. Ecco alcuni esempi delle possibilità offerte da Sticks e dalle sue aste modulari.

Il segreto della versatilità di Sticks è costituito dai connettori delle aste. Un kit di elementi che offre numerose possibilità di collegare i piani delle pareti e dei soffitti all’interno dello spazio da illuminare. Qui sotto varie coppie di Sticks disposte ad angolazioni differenti creano un lampadario dalla forma astratta all’interno di un atrio a pianta ottagonale.

Sticks può evidenziare le qualità della struttura architettonica in modi sorprendenti. Qui la linearità del sistema contrasta con la ripetizione degli archi strutturali. Linee di luce diagonali attraversano questo spazio di congregazione, facendo da contrappunto alle sue curve più sensuali.

Lo stesso spazio può essere letto in modo completamente diverso posizionando Sticks a ridosso della parete. Le campate sono definite da coppie di aste appoggiate ai muri, con quella superiore che si inclina verso il soffitto. Il profilo nitido in alluminio che ospita la sorgente LED è in grado di adattarsi a qualsiasi ambiente, come un camaleonte.

Sticks proietta la luce dove serve, fornendo un’illuminazione ambientale che ammorbidisce lo spazio. Nell’esempio qui sotto il banco di una reception è situato in un angolo illuminato da una coppia di Sticks montati a terra che conferisce carattere e funzionalità al tempo stesso, mentre il minimalismo della disposizione trasmette una sensazione di accoglienza e intimità.

Le singole aste possono essere disposte lungo la stessa linea, collegate o meno tra loro. Qui sotto tre Sticks delimitano la nicchia di un bovindo, con un tavolo da pranzo che definisce ulteriormente una zona separata ma comunque connessa a ciò che la racchiude.

Sticks trasforma la semplice logica di collocare i mobili da ufficio nella disposizione ottimale in qualcosa di completamente diverso. La combinazione di un’asta verticale e una orizzontale crea una specie di portale che avvolge ogni postazione di lavoro. Lo spazio viene così calibrato dalla luce, creando un senso di appartenenza su una scala più umana.